Veglia missionaria diocesana
In preparazione alla Giornata Missionaria Mondiale, domenica 20 ottobre, ieri sera si è tenuta la Veglia di preghiera diocesana nella parrocchia di Novafeltria.
Il Centro Missionario diocesano ci ha invitato a passare dal banchetto dell’accumulo, del consumismo e dell’individualismo a quello della condivisione, dell’essenzialità e della fraternità mettendoci davanti tre “segni”: il rifiuto di chi ha già il “suo” banchetto, l’accoglienza dei “senza banchetto”, il banchetto “derubato”.
Dopo la testimonianza di suor Monica Da Dalt della Congregazione delle Suore Francescane di Cristo, il Vescovo Domenico, nel suo intervento, ha sottolineato che «lo slancio per gli altri non nasce da un desiderio puramente umanistico e filantropico di commiserazione, ma è il bisogno eccedente di restituire agli altri ciò che Dio ha fatto per me».
Dopo la preghiera per i missionari e per le terre lontane, mons. Beneventi ha constatato che «la vera missione dello Spirito è da invocare anche per i nostri cuori ingombrati di pensieri di violenza, di egoismo e di consumismo». «Se non sgombriamo i nostri cuori – ribadisce – vivremo l’elemosina e non la carità, vivremo la bellezza di un dono momentaneo che non coinvolge totalmente, vivremo l’opportunità di un momento e non l’investimento a tempo indeterminato». «Per noi cristiani – conclude – non esiste uno spazio di volontariato ristretto ai nostri tempi liberi: c’è un “sì” quotidiano a fare della nostra vita un dono».