Roverino CUP Diocesi
La “Roverino Diocesi Cup” è ormai diventata un appuntamento fisso ed è segnata col cerchietto rosso da parte di tutti i giovani del nostro territorio, che non vedono l’ora di passare un pomeriggio di festa ed amicizia, senza però rinunciare a quel sano agonismo necessario ogni volta che si partecipa a questo evento, con tutte le squadre che puntano a portarsi a casa l’agognata coppa da mettere in bella mostra nella propria saletta parrocchiale.
Quest’anno la data prescelta dalla Pastorale Giovanile, che cura l’organizzazione della giornata, è il 16 ottobre e dopo che l’anno scorso la competizione si è tenuta in Repubblica (per la precisione a Murata, nella sede dei Salesiani) quest’anno sarà nella Valmarecchia, al “Torricella Stadium”. Per chi non avesse mai sentito parlare di Roverino, è un gioco nel quale i componenti di una squadra hanno l’obiettivo di passarsi una corda chiusa a cerchio e lanciarla affinché si infili in un bastone, tenuto in mano da un compagno posizionato nell’area situata alla fine del campo avversario. Ovviamente, al termine del tempo stabilito chi ha più punti vince la partita.
Le sfide sono molto sentite, dato che si “accende” molto campanilismo grazie al fatto che ogni Parrocchia può schierare la propria squadra (anche di più per quelle realtà che hanno al proprio interno più gruppi giovanili: ad esempio Novafeltria si presenta solitamente con la squadra dell’Azione Cattolica e quella degli Scout). La competizione rende frizzante la giornata tra incontri all’ultimo lancio e spareggi finali. Il tutto si conclude con la consegna del roverino d’oro al giocatore che più si è distinto durante le partite.
Come in tutti gli incontri organizzati dalla Pastorale Giovanile al centro però c’è la voglia di incontrarsi, di divertirsi insieme e riconoscersi fratelli nella fede, abbattendo la distanza geografica e le diversità date dal gruppo di appartenenza: quale modo migliore se non giocando insieme?!
Anche quest’anno non esitate a creare la vostra squadra, indossare una maglietta colorata per distinguervi e dare il via al gioco, in ogni caso la merenda è assicurata!
Simon Pietro Tura