Prima Giornata Eucaristica Diocesana
Il terzo Convegno Liturgico Diocesano inaugura le Giornate Eucaristiche
Potrà forse sembrare strano a qualcuno che la Prima Giornata Eucaristica di questo anno, che la nostra Diocesi dedica alla riscoperta ed alla valorizzazione dell’Eucaristia, sia dedicata ad un appuntamento di studio e di formazione anziché ad esempio ad una grande celebrazione. A pensarci bene però, ciò di cui abbiamo più bisogno in questo nostro tempo è acquisire una consapevolezza nuova del dono straordinario che il Signore ci ha fatto, perché ormai siamo tanto abituati ad esso da non apprezzarlo più come dovremmo; basta pensare alla “stanchezza” di tante nostre celebrazioni, alla facilità con cui si trascura la partecipazione alla Messa domenicale o l’abbandono sistematico dell’Eucaristia da parte dei ragazzi e dei giovani. Ovviamente sarebbe sciocco pensare di risolvere tutti questi problemi, che hanno una portata epocale e dipendono anche dai vorticosi mutamenti culturali e sociali in atto, con un Convegno ma crediamo che fermarci per un giorno a riflettere sul dono della presenza del Signore Gesù che rimane con noi, su come partecipare in modo più “pieno, consapevole, attivo e fruttuoso” all’Eucaristia e sulle conseguenze che tale partecipazione ha sulla nostra vita quotidiana, sia una grande opportunità che ci viene data.
Avremo con noi S.E. Mons. Viola, Segretario del Dicastero per il Culto Divino e la disciplina dei sacramenti, uno dei più alti responsabili della Liturgia nella Chiesa cattolica, che ci aiuterà ad entrare nel mistero pasquale di Cristo che si rinnova nell’Eucaristia, vero incontro con il Signore risorto (Prima relazione). Nella seconda relazione don Enrico Brancozzi, docente di Teologia dogmatica presso l’Istituto Teologico Marchigiano, ci guiderà a scoprire come l’Eucaristia sia la sorgente sia dell’unità e della comunione della Chiesa sia di tutta la sua azione missionaria (evangelizzazione, catechesi, carità, impegno politico e sociale ecc.). L’ultima relazione sarà affidata ancora a Mons. Viola che ci introdurrà nei linguaggi della liturgia perché formandoci alla liturgia possiamo imparare a lasciarci formare dalla liturgia. Può sembrare un gioco di parole ma, in realtà, è il cuore della Lettera di Papa Francesco Desiderio Desideravi “sulla formazione liturgica del popolo di Dio” alla quale sia il nostro Convegno sia questo anno che la Diocesi dedica all’Eucaristia costituiscono una prima significativa risposta.
Il Convegno sarà arricchito da un momento dedicato ai gruppi di lavoro che, con lo stile sinodale, saranno chiamati a dare un contributo al discernimento in atto su tematiche di grande rilievo. Ci chiederemo, ad esempio, come avvicinare maggiormente la liturgia alla vita delle persone, come rendere le nostre celebrazioni più ospitali verso i giovani, cosa vuol dire in concreto partecipare attivamente all’Eucaristia, quale legame c’è nelle nostre comunità fra il servizio ai fratelli ed il servizio liturgico. Si tratta di un momento significativo perché il Convegno non vuole essere solo uno strumento di formazione, cosa già di per sé molto importante, ma vorremmo potesse fornire anche stimoli, suggerimenti, piste di lavoro da portare avanti lungo l’anno nelle nostre comunità.
Come segno di questo percorso, dal Convegno partirà la peregrinatio di un’icona raffigurante Gesù che spezza il pane per i discepoli di Emmaus, che nel corso dell’anno visiterà tutte le nostre parrocchie.
L’importanza dei temi trattati ed il livello dei relatori non deve però spaventare nessuno: il Convegno Liturgico non ha un taglio accademico pensato per gli “addetti ai lavori” ma è rivolto a tutti: ministri, catechisti, operatori pastorali, ma anche semplici fedeli che amano la liturgia e vogliono conoscerla meglio. Abbiamo il dono di vivere questo anno dedicato all’Eucaristia, abbiamo la possibilità di approfondire il mistero che celebriamo per poterlo vivere più consapevolmente ed attingere dall’incontro con il Risorto tutta la ricchezza di vita, di grazia e di gioia che Egli vuole darci: non perdiamo questa bella opportunità che la Provvidenza ci offre!
Diac. Graziano Bartolini
Direttore Ufficio diocesano
per la Liturgia e i Ministri Istituiti