Messaggio di Mons. Elio Ciccioni per la chiusura dell’Anno della Fede
Concludere questo anno, non significa che tutto è finito, ma significa essere coscienti che il vero impegno comincia adesso, nella pratica e nella testimonianza della fede che abbiamo meditato
Cari Fratelli della Chiesa particolare di San Marino-Montefeltro,
siamo stati oggi convocati in questa nostra Cattedrale, per chiudere solennemente l’anno della fede, indetto dal S. Padre Benedetto XVI un anno fa, e in cui eravamo invitati a riscoprire la bellezza e la gioia della nostra fede in Cristo Gesù nostro Salvatore, morto e risorto per noi e la nostra appartenenza a Lui nella Chiesa Cattolica e a riappropriarci di questa fede, per annunciarla a tutto il mondo. Pensavamo che in questa occasione potesse esserci il nuovo Vescovo, ma invece bisognerà attendere ancora un po’ di tempo. Siamo comunque riconoscenti che a presiedere questa concelebrazione eucaristica conclusiva con i Sacerdoti, sia il Vescovo emerito Luigi, che aveva aperto questo tempo un anno fa, e al quale diciamo il nostro sincero grazie, non solo per essere oggi con noi, ma anche per il suo ministero svolto in mezzo a noi per 7 anni, durante i quali ha lasciato un’impronta di grande profilo culturale pastorale e spirituale nella nostra Diocesi.
Ora concludere questo anno, non significa che tutto è finito, ma significa essere coscienti che il vero impegno comincia adesso, nella pratica e nella testimonianza della fede che abbiamo meditato, riscoperto e accolto, nella comunione con i nostri fratelli che ogni giorno nelle varie parti del mondo versano il loro sangue per la testimonianza a Cristo. Noi, non sappiamo se saremo chiamati a questo, ciò che ora siamo chiamati a fare, è una presenza cristiana, forte e coraggiosa negli ambiti di vita in cui viviamo. E’ la grazia che invochiamo celebrando questa Eucaristia.
Durante questa celebrazione poi Il Vescovo darà una benedizione che sarà il segno di mandato a tutti i catechisti, gli educatori, gli animatori, di gruppi, movimenti, associazioni, inviandoli a nome della Chiesa ad annunciare il Vangelo come loro servizio specifico nella comunità cristiana.
Durante l’offertorio, raccoglieremo le nostre offerte da destinare ai fratelli della Siria, per sovvenire alle loro sofferenze e alle loro gravi necessità, perché come dice l’Apostolo Paolo, se condividiamo il pane del cielo, come non condivideremo il pane materiale?
A conclusione della S. Messa, reciteremo la preghiera alla Madonna composta dal Santo Padre e che si trova a conclusione dell’enciclica “Lumen Fidei”.
Infine verrà distribuita a ricordo di quest’anno della fede una coroncina da recitare ogni giorno, perché come ci ha ricordato Papa Francesco, la preghiera è una medicina che fa molto bene alla nostra vita. Buona celebrazione.
Mons. Elio Ciccioni Amministratore generale
Diocesi di San Marino-Montefeltro