Comunicato del Vescovo ai parroci per l’emergenza “Coronavirus”

Carissimi,
nel farvi pervenire le indicazioni per questo tempo di particolare attenzione chiedo, anzitutto, la preghiera per il nostro popolo e per chi è impegnato per la salute pubblica. Come guide siamo chiamati ad essere vicini alle famiglie, a non trasmettere paura e ad invitare a vivere da fratelli questa emergenza.
Facendo seguito all’Ordinanza del Ministero della Salute e del Segretario di Stato alla Sanità di San Marino, d’intesa con il Presidente della Regione Emilia Romagna e sentito il Presidente della Regione Marche, circa le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 (Coronavirus), la nostra Diocesi in tutte le attività di sua specifica competenza, ad ogni livello e in ogni ambito della vita ecclesiale, in contatto con gli uffici preposti della Regione e della Prefettura e della Repubblica di San Marino, adotta le seguenti disposizioni:

1.Ci si attenga sempre a criteri di prudenza, evitando in ogni modo concentrazione di persone in volumi ristretti e per lungo tempo. Le chiese rimangano aperte al culto e alla preghiera individuale.
2. Fino a nuova disposizione sono sospese le celebrazioni con grande afflusso di fedeli.
3. Le Messe feriali, se sono partecipate da pochi fedeli, si possono celebrare in spazi larghi.
4. Per i funerali, qualora il numero dei partecipanti sia elevato, si suggerisce di non celebrare la Messa, ma di limitarsi al rito delle esequie nella forma più breve. Analoga attenzione sia riservata alle veglie funebri.
5. Nelle S. Messe non si scambi il segno di pace e si chieda ai fedeli di ricevere la S. Comunione sulla mano, e non in bocca.
6. Si tolga l’acqua benedetta dalle acquasantiere.
7. Le benedizioni pasquali sono sospese fino a nuova indicazione.

8. Sono sospesi gli incontri di catechismo e dei gruppi parrocchiali, le attività di oratorio, di dopo-scuola, sportive, teatrali, cinematografiche e ogni genere di aggregazione fino a nuova indicazione.
9. Il Mercoledì delle Ceneri, prevedendo una numerosa partecipazione, sono sospese tutte le celebrazioni. Sarà inviata una preghiera per ricordare in casa l’inizio della Quaresima e per dedicare un congruo tempo alla preghiera, individuale e in famiglia, ricordando in particolare i malati, quanti sono colpiti dal Coronavirus e quanti in modi diversi si adoperano per limitarne le conseguenze, in particolare il personale sanitario e di ricerca scientifica (si può attingere anche dal materiale inviato dal nostro Ufficio liturgico per il Mercoledì delle Ceneri). Sarà possibile seguire la Messa trasmessa dalla televisione.
10. I Centri d’ascolto della Caritas diocesana e parrocchiale sono chiusi fino a nuovo avviso. Previo accordo telefonico possono essere fissati colloqui strettamente necessari.
11. Le eventuali (solo se necessarie) distribuzioni alimentari avvengano per singolo appuntamento, mentre sono sospese le distribuzioni di vestiti.

La situazione è in continua evoluzione, pertanto ci si riserva di diramare al bisogno nuove disposizioni.
Siamo tutti interessati ad affrontare con determinazione, senza panico né leggerezza, una situazione che chiede vigilanza e senso del bene comune. Sperimentiamo tutti la nostra debolezza e fragilità. Proviamo timore e, come sempre, questo chiede risposte serie e unitarie per trovare le soluzioni più efficaci per tutti, con la massima attenzione ma senza allarmismi.
Molte riunioni sono state cancellate. Questo ci aiuterà a comprenderne il valore con maggiore profondità e ad avere più tempo per la riflessione e la preghiera personale.
Sentiamo la vicinanza premurosa di Gesù medico buono degli uomini, del quale sperimentiamo la solidarietà e la protezione e affidiamo alla intercessione della Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa, noi e tutti i suoi figli

+ Andrea Turazzi
Vescovo di San Marino-Montefeltro