Preghiera per la pace e accoglienza

Sabato 5 marzo alle ore 14 nella chiesa parrocchiale di Borgo Maggiore (Salita Ugolino da Montefeltro 4 – RSM) il Vescovo Andrea prega per la pace insieme alla Comunità Ucraina presente in Diocesi. Sarà presente don Viktor Dvykalyuk, cappellano per i fedeli ucraini cattolici di rito bizantino. L’invito ad unirsi – spiritualmente perché lo spazio è limitato – è stato diffuso a tutte le comunità.
Scrive il Vescovo Andrea: «Non stanchiamoci di pregare, o meglio, preghiamo fino a stancarci!».
La Caritas diocesana – in collegamento con Caritas internationalis – ha aperto una sottoscrizione (cfr. riferimenti allegati), mentre la Diocesi, attraverso la stessa Caritas, ha messo a disposizione delle autorità strutture per la prima accoglienza profughi.
Domenica 6 marzo la preghiera per la pace prosegue in tutte le Messe. Si rilancia l’accorato appello di Papa Francesco: «Tacciano le armi […]. La gente comune vuole la pace; in ogni conflitto è la vera vittima, che paga sulla propria pelle le follie della guerra».

Ufficio Comunicazioni Sociali
Diocesi San Marino-Montefeltro

10° anniversario don Agostino Gasperoni

Ricorre in questi giorni il decimo anniversario della scomparsa del nostro sacerdote e professore don Agostino Gasperoni.
Ha dato tanto alla nostra Diocesi con la sua fede, le sue pubblicazioni e il suo impegno nell’ambito della pastorale famigliare.
Oltre al servizio parrocchiale ha visitato molte comunità della nostra Diocesi per la formazione dei laici. È stato chiamato ad insegnare nell’Istituto teologico di Ancona e all’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” di Rimini. Riconoscendo i suoi meriti, sono stati intitolati a don Agostino aule di entrambi gli Istituti. Ma l’eredità più preziosa che ha lasciato è l’amore alla Parola di Dio.  Sabato 12 marzo alle ore 16 verrà celebrata una S. Messa in suffragio e in ricordo di don Agostino nella chiesa di Uffogliano.
Segnaliamo un interessante convegno a lui dedicato mercoledì 9 marzo alle ore 11:30 presso l’Istituto Teologico di Ancona. Pubblichiamo la locandina dell’evento.

Quaresima missionaria

Su proposta del Centro Missionario Diocesano e della Caritas la nostra Diocesi è chiamata a vivere nella condivisione e con il cuore aperto al mondo la Quaresima: nella preghiera e lettura del Vangelo, nel digiuno e nella penitenza, nell’elemosina e nella carità.

Dalla missione di Fr. Renzo Mancini a Balba (Etiopia) ci è arrivata la richiesta di aiuto per la costruzione di una nuova chiesa, in sostituzione di quella esistente che non è più adatta ad accogliere i nuovi fedeli, sempre più numerosi.

Le offerte economiche che giungeranno durante la Quaresima saranno quindi destinate a questo progetto.

Quale posto per la donna nella Chiesa di oggi?

Lunedì 7 marzo, in preparazione alla Giornata internazionale della donna, la Commissione diocesana di Pastorale Sociale organizza una SERATA DI RIFLESSIONE ONLINE sul tema: “Quale il posto della donna nella Chiesa di oggi?”.
Relatore: dr.ssa Paola Bignardi.
Modera l’incontro Federica Achilli che introduce così l’argomento: “La Chiesa ha sempre riconosciuto l’importanza del ruolo femminile nella società e la ricchezza che deriva dall’incontro tra le diverse sensibilità. A dispetto di ciò che può apparire ad uno sguardo superficiale, le donne rivestono un ruolo importante nelle nostre
parrocchie, sono spesso le colonne portanti di molti servizi come, per esempio, quello catechistico e sanno essere come Maria un dono d’amore per tutte le nostre comunità. Impossibile non ricordare come le donne sono state in fondo le prime annunciatrici della Resurrezione, fuori dal Sepolcro. Riconosciamo però che questa presenza potrebbe essere più rilevante, soprattutto nelle Commissioni e in tutti quei luoghi nei quali la voce femminile potrebbe illuminare nuove prospettive, arricchendo di punti di vista differenti tutte le questioni che riguardano la nostra società.
Il punto è proprio questo: non è solo una questione che riguarda la Chiesa, la condizione femminile va considerata nella sua interezza.
Alla donna è necessario concedere, attraverso un’equa distribuzione del carico familiare, la possibilità di esprimersi dentro
e fuori casa, fornendo supporto attraverso adeguate politiche familiari e del lavoro. La nostra Commissione si assume l’impegno di promuovere il dibattito e il confronto su questi temi, organizzando iniziative volte a capire quali passi ancora possiamo fare per aiutare tutte le donne a ricoprire con sempre maggiore pienezza il ruolo che gli spetta nel mondo e nella Chiesa, dialogando con tutti i possibili promotori di questo cambiamento.
Rimanete sintonizzati!”.

Preghiera per la pace

In questo momento così eccezionale e drammatico ci uniamo in preghiera. Il Vescovo Andrea propone che STASERA si faccia un momento di preghiera in ogni famiglia, sottolineato con una luce che si accende su ogni davanzale.
Per chi vuole unirsi il Vescovo celebra dalla cappella dell’episcopio la S. Messa per la pace alle ore 19 in diretta sul canale YouTube della Diocesi a questo link: https://youtu.be/cx8RK25vVUI
Il Vescovo incoraggia iniziative di digiuno e di preghiera in tutte le comunità. Preghiamo uniti!

La segreteria vescovile
#noisiamolapace

Giornata Unitaria in preparazione alla Quaresima

Pubblichiamo l’invito che il Vescovo Andrea rivolge a tutti per l’inizio della Quaresima 2022 seguendo l’itinerario del Vangelo di Luca.

Carissimi,
“gente di Pasqua” è l’appellativo più azzeccato col quale possiamo riconoscerci: c’è l’esperienza del cammino-esodo, c’è la meta della vita nuova, c’è l’esperienza dell’essere insieme comunione. Tutti nuovamente al seguito del Risorto, “vivi tornati dai morti”!
Tutto questo nel “pomeriggio unitario di spiritualità” (in presenza e in sicurezza) preparato dal coordinamento degli Uffici Pastorali:

domenica 27 febbraio ore 15:30-17:30

Apre e guida l’incontro il Vescovo. Tiene la meditazione don Luigi Epicoco, teologo, filosofo e scrittore. Tema: l’itinerario quaresimale secondo l’evangelista Luca (testi domenicali). Sede dell’incontro: chiesa di Murata, via don Bosco 12 – San Marino Città (RSM). L’incontro potrà essere seguito anche in streaming sul Canale YouTube della Diocesi.
In nessun modo questa proposta intende sottovalutare le iniziative delle singole parrocchie e delle associazioni, ma offrire a tutti un servizio e concorrere a superare la frammentazione delle iniziative.
Uniti nella vicendevole stima

+ Andrea Turazzi, vescovo

CUSTODIRE IL CREATO. Educare alla Casa comune secondo la Laudato si’

Prenderà avvio lunedì 14 febbraio uno speciale Corso di aggiornamento per Docenti, dal titolo “Custodire il Creato. Educare alla cura della casa comune secondo la ‘Laudato Si’ ”, promosso dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” (in collaborazione con gli Uffici Scuola e IRC delle diocesi di Rimini e di San Marino-Montefeltro).

Il Corso, riconosciuto e accreditato dal MIUR e dall’Ufficio Scolastico Regionale, è suddiviso in due parti distinte e complementari (Seminari di ricerca e Laboratori didattici) e si propone di offrire ai partecipanti gli strumenti critici e le competenze per approfondire i contenuti dell’Enciclica di Papa Francesco in prospettiva interdisciplinare, ma rivolgendo una particolare attenzione alla sua rilevanza e declinazione pedagogica.

Il primo incontro dal titolo

Custodire la creazione sulle tracce della “Laudato si’”.
L’ecologia integrale quotidiana e la responsabilità educativa

sarà guidato dal Prof. Simone Morandini
(Docente di Teologia della Creazione presso la Facoltà Teologica del Triveneto e l’ISE di Venezia)
e si svolgerà lunedì 14 febbraio alle ore 17 presso l’Aula Magna dell’ISSR “A. Marvelli” (Rimini, Via Covignano 265).

Il corso potrà essere seguito sia in presenza sia in modalità on-line, è richiesta un’iscrizione, da effettuare sul sito www.issrmarvelli.it entro il 7 febbraio.

Simone Morandini

Laureato in Fisica nel 1985 all’Università di Firenze, licenziato in Teologia Ecumenica nel 1993, presso l’Istituto di Studi Ecumenici “San Bernardino” in Venezia e dottore in Teologia ecumenica nel 1997 alla Pontificia Università “San Tommaso” in Roma, dal 2017 è vicepreside dell’Istituto di Studi Ecumenici “S. Bernardino” in Venezia (affiliato alla Pontificia Università Antonianum), dove tiene corsi dal 1998, insegnandovi attualmente Teologia della creazione, Principi del dialogo ecumenico, Etica ecumenica. Dal 1998 è membro del gruppo Custodia del Creato della CEI, attualmente espressione dell’Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro e dell’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo, e precedentemente denominato Responsabilità per il Creato.
È autore di numerose, monografie, saggi scientifici ed articoli, nonché curatore di diversi volumi collettivi, su temi come la teologia della creazione in prospettiva ecologica, il dialogo scienza-teologia, l’ecumenismo ed il dialogo interreligioso, l’etica fondamentale e l’etica applicata. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo in particolare: Laudato si’. Un’enciclica per la terra, Cittadella Editrice, Assisi 2015.

Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa: segreteria@isrmarvelli.it; 0541-751367.
Per consultare il programma dettagliato e per iscriversi, visitare il sito: www.issrmarvelli.it.

Scarica il depliant illustrativo

S.Messa con Comunione e Liberazione

Martedì 22 febbraio alle ore 18 la Fraternità di Comunione e Liberazione festeggia un anniversario molto significativo con una S.Messa presieduta dal Vescovo Andrea presso la parrocchia di Serravalle (RSM)
Si tratta del quarantesimo anniversario del riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione, nel cinquantesimo della presenza del Movimento a San Marino e in Diocesi e nel centenario della nascita del Servo di Dio don Luigi Giussani.

Pubblichiamo l’invito alla concelebrazione rivolto ai sacerdoti della Diocesi.

Scarica l’invito alla S. Messa

Giornata Mondiale del Malato

Alla presenza di tantissime persone accorse al Santuario del Cuore Immacolato in Valdragone si è celebrato ieri il momento culminante delle Giornate mondiali del malato: iniziativa a cura della Commissione diocesana della Pastorale della Salute, con l’animazione dell’USTAL, l’associazione ben nota ai sammarinesi per il suo impegno nel volontariato. È stata la prima volta (in tutta sicurezza) di una uscita così significativa in tempo di Covid-19. Il Vescovo Andrea ha voluto, ancora una volta, ringraziare pubblicamente quanti si dedicano, con molteplici servizi, alle persone inferme con la scienza, la dedizione e la competenza. «Il mondo della sanità – ha detto davanti ad un’assemblea attenta e coinvolta – è costituito da due esperienze: quella della sofferenza umana che prende la forma della malattia e quella dell’amore umano che prende la forma della cura verso chi è malato. Il mondo della malattia invoca senza sosta il mondo dell’amore. Impossibile l’indifferenza!».

Il Vescovo ha poi ricordato come i criteri della pratica e della politica sanitaria debbano essere centrati sul primato della persona, prima di qualsiasi altra considerazione. Ha concluso con due considerazioni. La prima: dopo aver fatto tutto quanto è umanamente possibile risulta immorale l’accanimento terapeutico. «Poi – parafrasando il recente intervento di papa Francesco – occorre non confondere l’aiuto delle cure palliative con derive inaccettabili che portano ad uccidere. Dobbiamo accompagnare alla morte, ma non provocare la morte. La vita è un diritto, non la morte, la quale va accolta, non somministrata». Il Vescovo Andrea ha concluso con le parole di papa Francesco: «Accarezzare un anziano ha la stessa speranza che accarezzare un bambino, perché l’inizio della vita e la fine sono un mistero sempre, un mistero che va rispettato, accompagnato, curato, amato».
Domenica 13 febbraio in ogni parrocchia si celebrerà la Giornata del Malato.

Lettera del Vescovo al Santo Padre Benedetto XVI

Pubblichiamo il messaggio inviato dal Vescovo Andrea al Papa emerito Benedetto XVI in seguito alla lettera del Santo Padre circa il rapporto sugli abusi nell’Arcidiocesi di Monaco e Frisinga (6 febbraio 2022).

Prot. n. 12/2022

Pennabilli, 9 febbraio 2022

Santo Padre,
la ricordo con immensa gratitudine e filiale affetto. Prego per Lei. Prego il Signore ringraziando di averci dato la Sua guida, il Suo prezioso ministero, la Sua sapienza.
Non abbiamo mai dubitato della fermezza della Sua linea e del Suo deciso impegno in favore di chi ha sofferto per gli abusi. Ha voluto intervenire in questi giorni, Santo Padre, con una lettera. Mi ha commosso! Mi unisco a tutti coloro che Le hanno espresso sentimenti di fiducia e testimonianze di stima. Sul Suo esempio, Santo Padre, rinnovo il proposito di lasciarmi ogni giorno scrutare dal Signore e la disponibilità al cambiamento di me stesso.
Fra i tantissimi ricordi, ho in cuore soprattutto l’incontro in piazza San Pietro con noi sacerdoti: eravamo più di diecimila. Era l’anno che aveva voluto dedicare a noi. Come me, in tantissimi ce ne tornammo carichi di entusiasmo. Tante volte, in gruppo, abbiamo ripreso in mano le risposte che ci aveva dato.
Nella mia Diocesi di San Marino-Montefeltro è ancora vivo il Suo incontro con la Comunità: abbiamo celebrato, da qualche mese, il decimo anniversario di quell’evento di cui ancora viviamo. Come non rinnovarLe tutto l’affetto e la venerazione?
La Sua lettera sta segnando profondamente i nostri cuori, è un documento che resterà per la chiarezza, per il coraggio, per l’umiltà, per il volto santo della Chiesa che lascia trasparire, ma soprattutto per la serenità spirituale che infonde. Fortiter et suaviter. Ancora una volta è Lei, Santo Padre, a dare fiducia a tutti noi. Grazie!
Chiedo umilmente la Sua benedizione sulla mia persona e sulla Diocesi

+ Andrea Turazzi
Vescovo di San Marino-Montefeltro