Roverino CUP Diocesi

La “Roverino Diocesi Cup” è ormai diventata un appuntamento fisso ed è segnata col cerchietto rosso da parte di tutti i giovani del nostro territorio, che non vedono l’ora di passare un pomeriggio di festa ed amicizia, senza però rinunciare a quel sano agonismo necessario ogni volta che si partecipa a questo evento, con tutte le squadre che puntano a portarsi a casa l’agognata coppa da mettere in bella mostra nella propria saletta parrocchiale.

Quest’anno la data prescelta dalla Pastorale Giovanile, che cura l’organizzazione della giornata, è il 16 ottobre e dopo che l’anno scorso la competizione si è tenuta in Repubblica (per la precisione a Murata, nella sede dei Salesiani) quest’anno sarà nella Valmarecchia, al “Torricella Stadium”. Per chi non avesse mai sentito parlare di Roverino, è un gioco nel quale i componenti di una squadra hanno l’obiettivo di passarsi una corda chiusa a cerchio e lanciarla affinché si infili in un bastone, tenuto in mano da un compagno posizionato nell’area situata alla fine del campo avversario. Ovviamente, al termine del tempo stabilito chi ha più punti vince la partita.

Le sfide sono molto sentite, dato che si “accende” molto campanilismo grazie al fatto che ogni Parrocchia può schierare la propria squadra (anche di più per quelle realtà che hanno al proprio interno più gruppi giovanili: ad esempio Novafeltria si presenta solitamente con la squadra dell’Azione Cattolica e quella degli Scout). La competizione rende frizzante la giornata tra incontri all’ultimo lancio e spareggi finali. Il tutto si conclude con la consegna del roverino d’oro al giocatore che più si è distinto durante le partite.

Come in tutti gli incontri organizzati dalla Pastorale Giovanile al centro però c’è la voglia di incontrarsi, di divertirsi insieme e riconoscersi fratelli nella fede, abbattendo la distanza geografica e le diversità date dal gruppo di appartenenza: quale modo migliore se non giocando insieme?!

Anche quest’anno non esitate a creare la vostra squadra, indossare una maglietta colorata per distinguervi e dare il via al gioco, in ogni caso la merenda è assicurata!

Simon Pietro Tura

Nel X anniversario di don Agostino Gasperoni

Il 12 marzo 2012 don Agostino Gasperoni entrava nel definitivo di Dio, dopo un lungo percorso di malattia vissuto con fede e speranza. Presbitero della Chiesa di San Marino-Montefeltro, parroco della parrocchia di Santa Maria Maddalena e docente di Sacra Scrittura presso l’Istituto Teologico Marchigiano e l’ISSR “A. Marvelli”, ha acceso un debito grande di riconoscenza presso la nostra comunità accademica-formativa.

Tra i suoi primi fondatori e sostenitori, ha ricoperto presso l’Istituto “A. Marvelli” anche ruoli direttivi per diversi anni, diventando una delle “colonne” portanti della sua architettura. Per oltre trent’anni don Agostino ha servito con impareggiabile dedizione e fedele premura questo piccolo “vivaio” della formazione teologica e spirituale delle nostre Chiese. È stato davvero decisivo ed esemplare il contributo da lui offerto alla crescita della conoscenza biblica, in termini scientifici e nondimeno nella sua declinazione pastorale e spirituale, come pure all’educazione del rapporto con la Parola di Dio dentro la vita della Chiesa. Egli ha consegnato a diverse generazioni di laici, diaconi, seminaristi e religiosi, un rigoroso criterio metodologico di studio della Bibbia, insieme all’amore, la passione e l’arte della relazione ecclesiale e personale di amicizia in Cristo mediante la sacra Scrittura. Nel corso degli anni, molti di noi hanno gustato la bellezza e la faticosa dolcezza dell’incontro con il Dio biblico e con la storia della salvezza grazie soprattutto alla competenza e alla passione di questo nostro maestro e fedele amico, umile, esigente e amorevole, che riusciva a tenere insieme in modo armonico fermezza e dolcezza, rigore interpretativo e premurosa attenzione alla persona.

In occasione del decimo anniversario della morte di un così caro amico e collega, il nostro ISSR interdiocesano “A. Marvelli” vuole riconvocare la figura di don Agostino Gasperoni, fedele seguace della amatissima Parola “spezzata”, secondo questo duplice versante – teologico/accademico e teologale/pastorale. Nel luogo costituito dalla sua esistenza intera essa si è infatti data come premurosa seminagione e condivisione, in una dedizione senza limiti, con generosità e gratuità senza calcolo e misura, neppure di tempo. Desideriamo dunque onorare con sentimenti di gratitudine il debito verso lui contratto facendo quello che la Scrittura ci comanda: ricordare e narrare.

Si svolgerà pertanto

Nella memoria di Lui
don Agostino Gasperoni – uomo biblico
mercoledì 26 ottobre 2022ore 18
Maria Annunziata della Scolca (S. Fortunato)

Programma:

  • ore 18,00: Celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Andrea Turazzi, Vescovo di S. Marino-Montefeltro e Vice-moderatore dell’ISSR.
  • a seguire (ore 19,00 circa): la memoria dell’uomo biblico Agostino Gasperoni, secondo un duplice versante formativo – accademico, grazie al profilo tracciato dal prof. Luca Spegne (ISSR “A. Marvelli” e STM); spirituale, secondo il ricordo di Elisabetta Manuzzi (Caritas Rimini).
  • Momento conviviale (ore 20.15 circa): un buffet offerto a tutti i convenuti, presso i locali del Seminario Vescovile.

Per informazioni ed opportuna prenotazione contattare la segreteria organizzativa dell’ISSR: 0541.751367, segreteria@isrmarvelli.it.

“Leone, il santo dalmata. Storia, memoria e culto”

E’ stata pubblicata di recente una monografia di Studi montefeltrani dal titolo: “Leone, il santo dalmata. Storia, memoria e culto” a cura del prof. Roberto Monacchi.
Sabato 29 ottobre alle ore 15:30, nella Cattedrale di San Leo, si terrà la presentazione del volume.
Saranno presenti gli autori con la moderatrice Cristina Ravara Montebelli. Saluto del Vescovo Andrea Turazzi.
È una nuova e opportuna occasione per approfondire la conoscenza del Santo Patrono della nostra Diocesi.
Siamo tutti invitati

Iscrizioni all’Istituto di Scienze Religiose “A.Marvelli”

Sono gli ultimi giorni utili per iscriversi all’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” (Istituto Teologico delle Diocesi di Rimini/San Marino-Montefeltro).
È una grande opportunità in vista di una Laurea spendibile non solo nell’insegnamento di Religione Cattolica nelle scuole italiane e sammarinesi, ma in altri ambiti (giornalismo, turismo religioso, consulenza etica, ecc.).
Per molti, al di là del riconoscimento accademico, è un percorso che qualifica la propria formazione teologica anche in vista di un servizio pastorale tanto necessario nell’oggi della nostra Chiesa.
Anche quest’anno è consentita la presenza online in quasi tutte le discipline: non una scorciatoia, ma un aiuto per chi è molto lontano da Rimini e per chi avrà modo di dedicare più tempo allo studio personale.
Propongo. Caldeggio. Raccomando. Questo messaggio è per tutti. Anche per chi è in ricerca e si pone domande.
Per informazioni e dettagli: https://www.issrmarvelli.it/servizi-agli-studenti/iscrizioni/

+ Andrea Turazzi
Vescovo di San Marino-Montefeltro

Offerta formativa

Laurea in Scienze Religiose

Scuola di Alta Formazione in Arte Sacra e Turismo Culturale Religioso

Corso di Alta Formazione in Dialogo interreligioso e Relazioni internazionali

Percorso di Teologia Pastorale

 

Ordinazione presbiterale del seminarista Larry Jaramillo

La Diocesi di San Marino-Montefeltro è in festa. Domani 1° ottobre alle ore 16.30 presso la cattedrale di Pennabili, Sua Eccellenza Mons. Andrea Turazzi ordinerà sacerdote il diacono Larry Jaramillo. La cerimonia si svolgerà alla presenza dei suoi genitori e della comunità diocesana.

Don Larry, originario della Colombia, è in Italia da 15 anni. Il suo percorso vocazionale ha vissuto due momenti intercalati da un’esperienza di vita professionale. Infatti, dopo il corso propedeutico a Faenza, don Larry ha lavorato come operaio in un’azienda sammarinese, confrontandosi con il mondo del lavoro ed entrando in contatto con le realtà di vita del territorio.

Dopo queste esperienze, si è recato a Piacenza per completare il suo percorso presso il Collegio Alberoni, seminario internazionale. La sua formazione è stata segnata da numerose esperienze pastorali con i giovani in varie comunità parrocchiali.

Commentando l’evento, il vescovo Andrea ha espresso la sua «grande gioia», per averlo «accompagnato come un figlio».

Considerando l’ordinazione come «un grande dono di Dio alla nostra Chiesa», Larry rivolge un invito: «Pregate per me in questo momento così importante della mia vita. Che possa viverlo con serenità, desideroso di entrare nell’immensità del cuore di Dio, ed essere pastore secondo il suo cuore».

Dopo l’ordinazione sacerdotale, don Larry servirà la comunità cristiana di Macerata Feltria (PU).

Sarà possibile seguire in diretta la celebrazione anche in streaming sul Canale YouTube della Diocesi di San Marino-Montefeltro a questo link:

https://youtu.be/_gd8Iqd9yUE

Assemblea diocesana di inizio anno

Ai sacerdoti, ai diaconi,
ai religiosi e alle religiose,
ai referenti dei Gruppi Sinodali
agli operatori pastorali
a tutti i fedeli

Carissimi,
vi invito calorosamente alla Giornata del Mandato: domenica 25 settembre in centro Diocesi, nella Cattedrale di Pennabilli, dalle ore 16 alle ore 18. Alla presenza dei sacerdoti, dei diaconi, dei religiosi e delle religiose, conferirò il “Mandato” agli operatori pastorali impegnati nei diversi ambiti del servizio, inviati per la missione dell’evangelizzazione e l’animazione nelle comunità.
Una novità: l’invito è esteso ai referenti dei Gruppi Sinodali che hanno sostenuto la “prima fase” del Cammino Sinodale e si preparano ad avviare la “seconda fase”, che si armonizzerà col Programma Pastorale Diocesano incentrato sul tema della comunione: “Costruttori di comunità nei cantieri della vita”.
Sarà una santa assemblea per il “Mandato” e per la consegna del Programma Pastorale 2022/23, ma sarà soprattutto un’assemblea di preghiera: invocazione allo Spirito Santo, adorazione eucaristica in sintonia col Congresso Eucaristico Nazionale di Matera e canto del Vespro in unità con tutta la Chiesa.
Questo nuovo inizio sarà motivo di festa e di rinnovato entusiasmo.
Uniti nella vicendevole stima

+ Andrea Turazzi
Vescovo di San Marino-Montefeltro

Programma


Ore 15:45 – Accoglienza

Ore 16:00 – Invocazione allo Spirito Santo

Ore 16:15 – Presentazione del Programma Pastorale 2022/23
Costruttori di comunità nei cantieri della vita

Ore 17:00 – Adorazione Eucaristica in sintonia
con il Congresso Eucaristico Nazionale di Matera

Ore 17:30 – Canto del Vespro, conferimento del Mandato
e consegna del Programma Pastorale 2022/23

Ore 18:00 – Benedizione finale

40° anniversario della visita di Papa Giovanni Paolo II alla Diocesi di San Marino-Montefeltro

La Diocesi di San Marino-Montefeltro ricorda con immutata gratitudine la visita che il Papa San Giovanni Paolo II fece alla Repubblica e alla Diocesi di San Marino-Montefeltro il 29 agosto 1982. Sono passati quarant’anni, ma il ricordo e le emozioni di quella giornata sono vivissimi in tutti coloro che parteciparono all’evento, ma è soprattutto caro e ancora attuale il messaggio che San Giovanni Paolo II affidò alla Repubblica di San Marino e alla Diocesi, messaggio da rilanciare calorosamente.
L’evento verrà ricordato domenica 28 agosto nelle parrocchie della Diocesi ed in particolare con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Andrea Turazzi nella parrocchia di Serravalle alle ore 18 (RSM, via E. Balducci, 27). Nella circostanza sarà offerta una brossura col testo dei tre discorsi tenuti da San Giovanni Paolo II a San Marino.

Ufficio Comunicazioni Sociali
Diocesi San Marino-Montefeltro

Giornata Mondiale per la Cura del Creato

Lettera del Vescovo Andrea ai sacerdoti, ai diaconi, ai religiosi e alle religiose, a tutti i fedeli

Carissimi,

invito a cogliere con attenzione e gratitudine questa annuale occasione di preghiera e riflessione sulla realtà del creato. Il 1° settembre prossimo si celebra la “Giornata Mondiale per la Cura del Creato”, tema che potrà avere uno sviluppo più disteso su tutto il mese sino alla festa di san Francesco d’Assisi.

Ringrazio l’Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale che si è attivato per tempo – prima sul nostro mensile “Montefeltro”, poi con l’invio di prezioso materiale per preparare e sussidiare la “Giornata”.

Incoraggio le iniziative che in diverse comunità si vanno preparando. In particolare, segnalo la “Summer school” dal 2 al 4 settembre presso le Monache Agostiniane di Pennabilli.

Io celebrerò una solenne Eucaristia nella Basilica di San Marino (RSM) mercoledì 31 agosto ore 20:30, aprendo le celebrazioni del Santo Patrono e Fondatore della Repubblica, con un invito particolare alle Autorità civili e militari e a tutta la Diocesi.

La creatività pastorale dei sacerdoti e delle comunità saprà dare un forte carattere educativo alle iniziative. Le sottolineature possono essere diverse e convergenti. La famiglia ecumenica suggerisce, attorno all’immagine del roveto ardente (Es 3,1-12) di “ascoltare la voce del creato”, tema fatto proprio da papa Francesco nel suo Messaggio. I vescovi italiani, a proposito di ascolto, suggeriscono di “mettersi in ascolto” del pane: «Quante cose sa dirci!». La storia del pane è un intreccio di natura, lavoro, condivisione, responsabilità. «Quello stesso pane che Gesù prese nelle sue mani e benedisse facendone il suo Corpo». I vescovi ci invitano ad avere presente l’imminente Congresso Eucaristico nazionale a Matera (22-25 settembre).
Faccio mia la speranza che, «da quel pane spezzato e donato, prenda forma la civiltà dell’amore».

+ Andrea Turazzi, vescovo

Comunicato Associazione “Uno di noi”

“Ogni madre ha diritto all’assistenza e alla protezione della comunità”

Nei giorni scorsi si è conclusa la discussione sul progetto di legge per l’interruzione volontaria della gravidanza (IVG) nella Commissione parlamentare competente. Ora il progetto passa in discussione in Consiglio Grande e Generale.
L’associazione “Uno di noi”, laica e di ispirazione cristiana, interviene su una questione importante: la legittimità dei cittadini di offrire alle donne in difficoltà sostegno ed aiuto.
La sussidiarietà è uno dei fondamenti della Dottrina Sociale cristiana, principio che da alcuni non viene riconosciuto.

Scarica il comunicato dell’Associazione “Uno di noi”

Camminata del Risveglio

Sulle orme dei nostri padri. Dal proprio paese all’Eremo del monte Carpegna.        

Giuseppe, Maria, Gesù e ogni famiglia ebrea, ha nel suo DNA il pellegrinaggio vissuto e da rinnovare. Sebbene le fatiche e i disguidi di camminare per giorni fra gente di villaggi diversi “lungo il cammino cresceva il loro vigore” e una volta arrivati alle soglie della Casa del Padre le scomodità del viaggio si trasformavano in annuali sorgenti di fede e di nuova speranza. Simili esperienze le ho ascoltate dalle mie sorelle e da altri anziani di quando erano adolescenti e i nostri paesi si svuotavano per salire a piedi dal proprio paese al Santuario della Madonna del Faggio. Saliamo e risaliamo per rafforzare la coscienza che se non siamo aggrappati a Cristo il mondo ci porta dove vuole.

Per cominciare siamo tutti invitati ad un INCONTRO per RISVEGLIARE le NOSTRE ANIME al PAZZESCO AMORE di CRISTO per NOI. Sarà come un aperitivo celeste presso sorelle accoglienti, illuminate e luminose nei monasteri di Pennabilli e Pietrarubbia GIOVEDI 18 AGOSTO ALLE 20.15. Poi lungo la strada GESU’ ci ripeterà la domanda che fece al cieco che gridava: COSA VUOI CHE IO TI FACCIA? VORRESTI VEDERE LA BELLEZZA DELLA VITA TUA E DEGLI ALTRI?  VORRESTI ASSAPORARE L’AMORE CHE NON TRAMONTA? Lasciamoci interpellare dal passaggio della Camminata del Risveglio 2022. Il cieco di Gerico avendole già provate tutte risponde: SIGNORE, TU CONOSCI IL MIO ISOLAMENTO, IL MIO RASPARE NELLA MELMA, FA CHE RIVEDA LA VIA DELLA VITA!        “Il pellegrinaggio avvicinava, metteva in contatto e univa tra loro le genti raggiunte dalla predicazione di Cristo (S.Giov PPII Santiago 1982) “La coscienza dell’Europa è nata pellegrinando (Goethe +1832) Anche la nostra società ha bisogno di essere attraversata dalla linfa celeste che Dio distribuisce principalmente attraverso i cristiani. Il farsi pellegrino ci fa cogliere più a fondo il rapporto che esiste fra la preghiera e il lavoro manuale; tra anima e pensiero; tra il tramontare a questo mondo e il risorgere con Cristo; del perché uno nasce in una famiglia, in un tempo storico, con una qualità e durata di vita che non ha scelto. Si, per quanto abili e prudenti possiamo essere, tanti aspetti della nostra vita sono accaduti e continueranno ad accadere al di fuori dei nostri programmi e del nostro consenso. Il Pellegrinaggio riassume il senso del vivere dal concepimento al transito verso il Cielo. Questa fede ci sosterrà nell’ora dello straripamento dei fiumi (che avverrà in tutti) e ci testimonierà che tutto contribuisce a non perdere la strada verso la Bellezza eterna del Regno di Cristo. La Camminata del Risveglio è quel fragile stoppino che mantenuto acceso ogni anno da chi vi partecipa illuminerà i passi delle generazioni. Ieri un ragazzo mi diceva che nel 2017 venne alla Camminata del Risveglio per chiedere la fidanzata e così fu. Chiedete alla Madonna la grazia di venire come famiglia, così com’è! Non esiste la famiglia perfetta. Abbiamo la grande missione di trasmettere la fede ai piccoli e ai grandi, ai vicini e ai lontani, con quell’autorità e libertà che Gesù a 13 aveva già.

LA SERA DEL 20 agosto vigilia della festa della Madonna del Faggio dei volontari metteranno in atto dei SEGNALI LUMINOSI che brilleranno dalle cime del monte Carpegna e saranno riflessi da altri monti per arrivare a tutta la Diocesi. Come la stella su Betlemme serviva al cammino dei magi, queste luci alla vigilia aiuteranno sia i pellegrini a camminare che i loro paesani a coinvolgersi alla Camminata del Risveglio in concomitanza della festa della Madonna del Faggio. ATTENZIONE: È importante che di anno in anno nei paesi dei monti, delle valli e della costa adriatica diffondiamo sempre meglio queste ricetrasmissioni di luci.  I primi 5 minuti (dalle 21.45 alle 21.50) dal monte arriveranno i primi segnali a lunga intermittenza come avviso di stare pronti. Poi dalle 21.50 alle 21.55 a breve intermittenza arriveranno i segnali di annuncio. Dalle 21.55 alle 22 la popolazione dei vari paesi è invitata a RISPONDERE ad INTERMITTENZA con le più disparate fonti luminose, come segno di vicinanza ai pellegrini e di amore a Maria madre di Gesù e madre nostra. Non sono luci per stupire come i fuochi d’artificio, ma una forma di dialogo tra il Padre celeste attraverso la Madonna con lo Spirito Santo e il nostro spirito e la nostra volontà. I referenti e i partecipanti si diano da fare pe smuovere anziani, giovani, bambini, cristiani e musulmani, credenti e non credenti, in questo giocare come bambini. Chissà che non partecipino anche gli Angeli! Tutti siamo invitati ad amplificare questo segno preparando per tempo potenti fari o torce sulle finestre, nelle piazze, spostandoci in zone dove si vedono le cime dei monti attorno al Carpegna.  Alle 21.40 bisogna essere già in postazione in zone non illuminate.  Dio vede tutto e sa apprezzare la collaborazione di tutti. Come quella di essere andati a visitare i malati e gli anziani e di accogliere i pellegrini in transito nei vostri paesi.  
Per dettagli sui SEGNALI LUMINOSI contattate Ester Giannini 339 571 9221.
Per la vigilia in tenda sui prati del santuario si rivolga a Filippo Pula 345 2101013

Per tutte le altre informazioni rivolgetevi a Giuliano Zerbini 328 207 6000, pellegrino da Montecerignone e da 8 mesi vedovo di Adele. Lei nell’esperienza del 2017 fra l’altro disse: “Nel matrimonio abbiamo ancora liti furibonde ma ora invece di andare dall’avvocato ci rivolgiamo con fiducia alla Chiesa …Cristo mi permette di vedere la mia miseria e meschinità, non più per complessarmi, ma per risorgere e da perdonata ricominciare a perdonare. Perché la storia illuminata dalla misericordia mi riappare in tutta la sua bellezza facendomi riscoprire la mia dignità di donna, di moglie, di madre e di nonna” Quest’anno l’esperienza sarà data da dei seminaristi di un seminario Israelo-Palestinese.

Massimo alle 9.30 del 21 agosto i pellegrini della Camminata del Risveglio, dovranno trovarsi  all’incontro della Croce nei prati dell’Eremo.
Alle 10.30 Mons. Andrea Turazzi Vescovo di S.Marino-Montefeltro presiederà l’Eucarestia per il popolo lassù raccolto attorno a Maria.

Per info sulla CdR del 22 agosto 2022 si rivolga a Giuliano nr cell. 328 207 6000  zerbini44@yahoo.it  Chiedete locandina con luoghi e orari aggiornati. Più avanti sarà pure su http://www.diocesi-sanmarino-montefeltro.it\
Ringraziamo padri, madri, nonni, sacerdoti, sindaci e tutti coloro che collaborano in questo slancio di risveglio, offerto a tutto il popolo.

Filippo Di Mario

Scarica la lettera-invito del Vescovo Andrea