Festa del Beato Domenico Spadafora

Festa di San Marino

Festa di San Leo

Festa della Vita

Esercizi Spirituali “ignaziani”

“Pronti sempre a rispondere a chi vi domandi ragione
della speranza che è in voi” (cf. 1Pt 3,15)

La Diocesi propone un corso di Esercizi Spirituali dal 29 agosto (con inizio ore 10) al 1° settembre (fino al pranzo compreso) presso la Biblioteca del Seminario vescovile di Pennabilli.

È un’iniziativa già collaudata da qualche anno, aperta a giovani e adulti delle nostre comunità, dei nostri gruppi, associazioni e movimenti, che si caratterizza per una singolare specificità “ignaziana”: scuola di preghiera, meditazione e discernimento. Per questo motivo è richiesta la partecipazione piena: convivenza e presenza dal primo all’ultimo giorno.
È un’esperienza non solo utile e sicuramente bella, ma necessaria per i momenti importanti e decisivi del proprio cammino.

Guida il corso don Ottorino Rizzi, direttore spirituale della Propedeutica vocazionale per le Diocesi della Romagna.
La quota di partecipazione, comprensiva di vitto e alloggio, è di € 250. Sono a disposizione stanze presso l’Hotel “Il Duca”, il B&B “Casa Flora” e il Seminario (secondo l’ordine di iscrizione), mentre tutte le attività (pasti compresi) si svolgeranno presso i locali del Seminario e della Biblioteca.

Le iscrizioni vengono raccolte presso la Segreteria vescovile entro il 15 agosto: segreteria.vescovo@diocesi-sanmarino-montefeltro.it
La proposta si avvale della collaborazione del Centro Diocesano Vocazioni.

Giornata di preghiera e di riflessione con i politici

AL CUORE DELLA DEMOCRAZIA
Partecipare tra storia e futuro

In questo tempo contraddistinto da grandi trasformazioni sociali, politiche e culturali, e dalla difficoltà che vive la democrazia nella tenuta delle sue istituzioni e nella partecipazione popolare ai processi decisionali, la Chiesa italiana, per la 50° Settimana Sociale che si svolgerà a luglio, ha scelto di focalizzare il tema della democrazia e della partecipazione.
La democrazia vive della partecipazione, che è un dovere da esercitare consapevolmente da parte di tutti i cittadini, e in modo particolare da parte delle autorità politiche, la cui ragion d’essere è la cura del bene comune.
Per riconoscere questa particolare responsabilità la nostra Diocesi propone la Giornata di preghiera e riflessione con i politici in occasione della ricorrenza liturgica di San Tommaso Moro, per risvegliare le coscienze in ordine all’impegno politico quale alta forma di carità, per far sentire agli impegnati in politica la vicinanza e l’incoraggiamento della comunità cristiana e per fare appello ai valori della dottrina sociale cristiana.
L’incontro di preghiera e riflessione con i politici, presieduto da S.E. Mons. Domenico Beneventi, sarà celebrato sabato 22 giugno alle ore 19.00 presso la Cattedrale di San Leo.

Assemblea diocesana: “Emmaus è qui! Ripartire insieme”

Il Consiglio diocesano per la sinodalità ha vissuto, qualche giorno fa, un bellissimo momento di comunione col Vescovo Domenico, che ha incoraggiato ad andare avanti nel Cammino Sinodale e a proporre, secondo una tradizione ormai consolidata, la celebrazione di un’assemblea diocesana di verifica e soprattutto di ringraziamento per quanto il Signore è andato facendo tra noi.

La traccia da cui partire è la sintesi diocesana dei contribuiti inviati durante l’anno dalle comunità e dai gruppi sinodali, sintesi che viene riconsegnata, come richiesto dal percorso sinodale, insieme alla domanda: «Abbiamo capito bene i desideri e le proposte arrivate?».
Nel contesto dell’assemblea ci proponiamo, soprattutto, di individuare insieme, fra i punti riportati nella sintesi, le priorità che sentiamo urgenti per la nostra pastorale diocesana.
Ci sarà anche chi, non avendo preso parte direttamente al Cammino Sinodale in Diocesi, ha un suo pensiero o una sua ispirazione da condividere.

Vorremmo che tutti potessero sentirsi protagonisti data l’importanza dell’incontro: il primo con il Vescovo Domenico, dopo le belle liturgie vissute insieme.
L’Assemblea diocesana si terrà – come annunciato – sabato 15 giugno 2024 dalle ore 15.30 alle 18.30 a “Casa San Giuseppe” (Valdragone, via delle Felci 3, RSM).

Forse non tutti hanno ricevuto la sintesi diocesana dei report, per questo la alleghiamo accompagnata dalla scheda con le domande per orientare il lavoro nei piccoli gruppi nei quali saremo invitati alla condivisione in tutta semplicità e amicizia.
Cogliamo l’occasione per esprimere un vivo ringraziamento a “Casa San Giuseppe” per l’ospitalità che ci ha offerto.
Tutti pronti a ripartire… A ripartire insieme.
Il Vescovo ci aspetta!

Scarica la sintesi diocesana della Fase Sapienziale

Scarica la scheda per il lavoro nei gruppi sinodali

Incontro di solidarietà di Carità senza Confini

L’Associazione Carità senza Confini celebra quest’anno un importante anniversario: il 25° Incontro e cena di solidarietà! Siamo felici di poter condividere con voi questo traguardo domenica 2 giugno prossimo.

Proprio perché si tratta di un lungo cammino fatto insieme con lo sguardo rivolto ai bisognosi delle nostre comunità e di vari paesi poveri, abbiamo scelto questo tema: “QUANDO LA CARITA’ SI FA CAMMINO SULLE STRADE DEL MONDO”.

Parliamo del cammino, cioè dell’accompagnamento, del farsi prossimo per i fratelli e le sorelle bisognosi sull’esempio di Gesù che si è fatto Parola itinerante, non è rimasto confinato nella sinagoga o in un luogo specifico ma ha percorso i villaggi della Palestina ed ha poi inviato i discepoli in tutto il mondo.

Anche noi come associazione non ci siamo posti confini per il nostro essere carità: là dove ci sono bisogni cerchiamo di fare comunione, di condividere, di portare aiuto in nome della comune umanità.

Tutti ci riconosciamo “bisognosi” perché tutti noi abbiamo dei “bisogni”, che non sono solo quelli legati alla povertà di cibo, di acqua, di cure mediche o di istruzione, tipici dei paesi poveri, ma ci sono i “bisogni” legati alla solitudine degli anziani, degli ammalati, degli esclusi e degli abbandonati, il “bisogno” di legalità, di giustizia, di verità e si potrebbe continuare nell’elenco perché nessuna società, nessun paese e neanche nessuno di noi può dire di non essere bisognoso e di bastare a sé stesso: ecco le strade del mondo!

E sulle strade, a contatto diretto con le realtà difficili e degradate, chi meglio di Don Maurizio Patriciello, Parroco di Parco Verde di Caivano può raccontarci come farsi carità? Sarà lui il relatore del nostro Incontro, sarà lui a dirci: “Fatti compagno del tuo prossimo e non rimarrai mai solo. Coccola, dona gioia ai bambini più poveri e umiliati e sarai a tua volta accudito e coccolato. No, non sono, e non saranno mai, le cose e il potere a riempirci il cuore, ma l’amore. «Dio è amore», afferma san Giovanni. Questo vuol dire che solo amando avremo fatto centro. Viceversa, tutto ciò che va contro l’amore: la diffidenza, l’indifferenza, la violenza, il rancore, l’odio, la sopraffazione, la prepotenza, l’invidia, la gelosia, ci scaraventa lontani da Dio, e quindi da noi stessi e dalla verità della nostra breve permanenza in questo mondo. Questa nostra vita è unica, stupenda, irripetibile, preziosa allo stesso modo di quella dei bambini che scalciano nel grembo delle mamme; come quella dei bambini dilaniati dalle bombe di queste stupide, ottuse e disastrose guerre cui, inorriditi, siamo costretti ad assistere in questi mesi”.

Corpus Domini a San Marino

Rapporto giovani e fede

“Cerco, dunque credo? I giovani e una nuova spiritualità” è il titolo dell’ultimo, prezioso, volume (edito da Vita e Pensiero) curato da Paola Bignardi e Rita Bichi nell’ambito dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo.
Dalla lettura di queste pagine e degli editoriali pubblicati da Paola Bignardi in questi mesi sulle pagine del quotidiano Avvenire, nasce l’idea di un incontro anche a Rimini dedicato al rapporto tra giovani e fede.
Nel libro sono raccontati gli esiti di una ricerca condotta con oltre 100 giovani che frequentano la comunità ecclesiale ma anche che hanno abbandonato ogni pratica: “Le risposte degli uni e degli altri lasciano intravedere un mondo giovanile sorprendente: l’abbandono della pratica religiosa e della comunità cristiana non significa necessariamente distacco dalla fede, così come l’essere rimasti non esprime adesione a tutto ciò che la Chiesa pensa e propone. Negli uni e negli altri vi è una ricerca quasi sempre inquieta e sofferta: di una fede personale che esprime anche l’aspirazione a una vita bella e buona; di una spiritualità che abbia le proprie radici nella profondità della coscienza”.
Presenteremo questo libro con l’autrice Paola Bignardi e l’Arcivescovo di Modena-Nonantola e vicepresidente della CEI – Conferenza Episcopale Italiana mons. Erio Castellucci il prossimo ̀ , della Diocesi di Rimini
Vi aspettiamo!