Veglia per la Vita nascente
/in Eventi e Notizie, I fatti e i giorni, Vescovo Andrea /da Paola GalvaniLa nostra comunità diocesana celebra anche quest’anno gli “80 giorni per la vita” che si estendono dal mese di novembre a quello di febbraio sottolineati da vari appuntamenti. È un tempo molto particolare, illuminato dall’Avvento e dal Natale, in cui la comunità è invitata a celebrare il dono della vita riconoscendone la bellezza, ma al contempo non dimenticando di pregare per tutte quelle situazioni in cui la vita non è rispettata prevalendo la cultura dello scarto: “Questa cultura dello scarto tende a diventare mentalità comune, che contagia tutti. La vita umana, la persona non sono più sentite come valore primario da rispettare e tutelare, specie se è povera o disabile, se non serve ancora – come il nascituro –, o non serve più – come l’anziano” (Papa Francesco, 2013).
Il primo appuntamento in calendario è la Veglia per la vita nascente che sarà il 25 novembre nei tre vicariati, fedeli all’invito di Papa Benedetto XVI di celebrare solennemente una veglia di preghiera per la vita nascente in Avvento. In questo periodo dell’anno l’attesa di Dio che si fa bambino nel grembo di Maria rivela quanto la vita umana abbia una dignità altissima fin dal concepimento.
Consapevoli della necessità di curare l’attenzione alla dignità della vita non solo dal punto di vista spirituale ma anche da quello culturale e sociale, saranno proposti nel corso degli “80 giorni per la vita” due appuntamenti specifici: il primo dedicato ai più giovani per affrontare il tema della affettività, il secondo aperto a tutti per riflettere sul tema del fine vita.
La celebrazione della vita avrà il suo culmine nel mese di febbraio con più appuntamenti. Il 5 febbraio la Giornata nazionale per la vita, istituita dalla CEI nel 1978 per promuovere l’accoglienza della vita ed in particolare della vita nascente. L’11 febbraio la Giornata Mondiale del Malato, voluta nel 1992 da san Giovanni Paolo II e particolarmente significativa in questi tempi caratterizzati dalla pandemia, per ribadire la profonda dignità di ogni vita anche quando segnata dalla fragilità della malattia.
Gli “80 giorni per la vita” si chiuderanno come si sono aperti con la preghiera per la vita, un appuntamento online ogni lunedì del mese di febbraio, facendo nostro l’invito alla cura di Papa Francesco: “Custodiamo Cristo nella nostra vita, per custodire gli altri, per custodire il creato! …è l’avere rispetto per ogni creatura di Dio e per l’ambiente in cui viviamo. È il custodire la gente, l’aver cura di tutti, di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore. È l’aver cura l’uno dell’altro nella famiglia: i coniugi si custodiscono reciprocamente, come i genitori si prendono cura dei figli, e col tempo anche i figli diventano custodi dei genitori. È il vivere con sincerità le amicizie, che sono un reciproco custodirsi nella confidenza, nel rispetto e nel bene” (Papa Francesco, 2013).
Ufficio per la Pastorale della Famiglia
Ufficio per Pastorale Sociale e del Lavoro
Aggregazioni Ecclesiali Laicali
Pomeriggio unitario in preparazione all’Avvento
/in Eventi e Notizie, I fatti e i giorni, Vescovo Andrea /da Paola GalvaniL’Avvento è alle porte, con la ricchezza dei suoi temi, con gli slanci della speranza e l’abbondanza delle proposte pastorali.
Da un paio d’anni gli Uffici Pastorali hanno deciso di curare insieme la preparazione all’Avvento con un pomeriggio unitario di formazione spirituale e liturgica (quanto organizzavano i singoli Uffici ora viene proposto a tutti unitariamente in uno spirito di comunione).
Il pomeriggio unitario si terrà domenica 20 novembre alle ore 15:30 a Murata presso la parrocchia di San Marino Città (via don Bosco, 12 – RSM). Dopo il saluto del Vescovo, guiderà l’incontro don Alessandro Zavattini, professore di Teologia pastorale e Catechesi presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli”. Tema sarà la presentazione orante delle quattro settimane che precedono il Natale, seguendo i Vangeli domenicali secondo Matteo.
La spiritualità dell’Avvento si qualifica come attesa: l’attesa aumenta il desiderio e il desiderio determina il nostro presente.
2° Giornata di preghiera per le vittime e la tutela dei minori
/in Eventi e Notizie, Servizio Diocesano Tutela Minori /da Paola GalvaniLa Chiesa in preghiera per una cultura del rispetto. Il 18 novembre, alle 21, al Santuario Cuore Immacolato di Maria a Valdragone (RSM), l’appuntamento è con la seconda giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Il Vescovo Andrea Turazzi che, come richiesto da papa Francesco, ha dato vita al Servizio diocesano per la Tutela dei minori, chiede a tutti di usare l’arma più potente che il Signore ci ha dato: la preghiera. Questo non significa chiudere gli occhi davanti alle ferite provocate da ogni forma di abuso – e per questo nasce il Servizio diocesano – ma rivolgersi a Dio, fiduciosi del conforto del Signore. La nostra comunità è chiamata, proprio con la preghiera, a sostenere questa nuova coscienza, perché non ci può essere guarigione senza la presa in carico del dolore degli altri.
Servizio Diocesano Tutela Minori
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Venerdì 18 novembre ore 21
Santuario Cuore Immacolato di Maria in Valdragone (RSM)
Veglia di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi
Roverino CUP Diocesi
/in Eventi e Notizie, I fatti e i giorni, Vescovo Andrea /da Paola GalvaniLa “Roverino Diocesi Cup” è ormai diventata un appuntamento fisso ed è segnata col cerchietto rosso da parte di tutti i giovani del nostro territorio, che non vedono l’ora di passare un pomeriggio di festa ed amicizia, senza però rinunciare a quel sano agonismo necessario ogni volta che si partecipa a questo evento, con tutte le squadre che puntano a portarsi a casa l’agognata coppa da mettere in bella mostra nella propria saletta parrocchiale.
Quest’anno la data prescelta dalla Pastorale Giovanile, che cura l’organizzazione della giornata, è il 16 ottobre e dopo che l’anno scorso la competizione si è tenuta in Repubblica (per la precisione a Murata, nella sede dei Salesiani) quest’anno sarà nella Valmarecchia, al “Torricella Stadium”. Per chi non avesse mai sentito parlare di Roverino, è un gioco nel quale i componenti di una squadra hanno l’obiettivo di passarsi una corda chiusa a cerchio e lanciarla affinché si infili in un bastone, tenuto in mano da un compagno posizionato nell’area situata alla fine del campo avversario. Ovviamente, al termine del tempo stabilito chi ha più punti vince la partita.
Le sfide sono molto sentite, dato che si “accende” molto campanilismo grazie al fatto che ogni Parrocchia può schierare la propria squadra (anche di più per quelle realtà che hanno al proprio interno più gruppi giovanili: ad esempio Novafeltria si presenta solitamente con la squadra dell’Azione Cattolica e quella degli Scout). La competizione rende frizzante la giornata tra incontri all’ultimo lancio e spareggi finali. Il tutto si conclude con la consegna del roverino d’oro al giocatore che più si è distinto durante le partite.
Come in tutti gli incontri organizzati dalla Pastorale Giovanile al centro però c’è la voglia di incontrarsi, di divertirsi insieme e riconoscersi fratelli nella fede, abbattendo la distanza geografica e le diversità date dal gruppo di appartenenza: quale modo migliore se non giocando insieme?!
Anche quest’anno non esitate a creare la vostra squadra, indossare una maglietta colorata per distinguervi e dare il via al gioco, in ogni caso la merenda è assicurata!
Simon Pietro Tura
Nel X anniversario di don Agostino Gasperoni
/in Eventi e Notizie, I fatti e i giorni, Vescovo Andrea /da Paola GalvaniIl 12 marzo 2012 don Agostino Gasperoni entrava nel definitivo di Dio, dopo un lungo percorso di malattia vissuto con fede e speranza. Presbitero della Chiesa di San Marino-Montefeltro, parroco della parrocchia di Santa Maria Maddalena e docente di Sacra Scrittura presso l’Istituto Teologico Marchigiano e l’ISSR “A. Marvelli”, ha acceso un debito grande di riconoscenza presso la nostra comunità accademica-formativa.
Tra i suoi primi fondatori e sostenitori, ha ricoperto presso l’Istituto “A. Marvelli” anche ruoli direttivi per diversi anni, diventando una delle “colonne” portanti della sua architettura. Per oltre trent’anni don Agostino ha servito con impareggiabile dedizione e fedele premura questo piccolo “vivaio” della formazione teologica e spirituale delle nostre Chiese. È stato davvero decisivo ed esemplare il contributo da lui offerto alla crescita della conoscenza biblica, in termini scientifici e nondimeno nella sua declinazione pastorale e spirituale, come pure all’educazione del rapporto con la Parola di Dio dentro la vita della Chiesa. Egli ha consegnato a diverse generazioni di laici, diaconi, seminaristi e religiosi, un rigoroso criterio metodologico di studio della Bibbia, insieme all’amore, la passione e l’arte della relazione ecclesiale e personale di amicizia in Cristo mediante la sacra Scrittura. Nel corso degli anni, molti di noi hanno gustato la bellezza e la faticosa dolcezza dell’incontro con il Dio biblico e con la storia della salvezza grazie soprattutto alla competenza e alla passione di questo nostro maestro e fedele amico, umile, esigente e amorevole, che riusciva a tenere insieme in modo armonico fermezza e dolcezza, rigore interpretativo e premurosa attenzione alla persona.
In occasione del decimo anniversario della morte di un così caro amico e collega, il nostro ISSR interdiocesano “A. Marvelli” vuole riconvocare la figura di don Agostino Gasperoni, fedele seguace della amatissima Parola “spezzata”, secondo questo duplice versante – teologico/accademico e teologale/pastorale. Nel luogo costituito dalla sua esistenza intera essa si è infatti data come premurosa seminagione e condivisione, in una dedizione senza limiti, con generosità e gratuità senza calcolo e misura, neppure di tempo. Desideriamo dunque onorare con sentimenti di gratitudine il debito verso lui contratto facendo quello che la Scrittura ci comanda: ricordare e narrare.
Si svolgerà pertanto
Nella memoria di Lui
don Agostino Gasperoni – uomo biblico
mercoledì 26 ottobre 2022 – ore 18
Maria Annunziata della Scolca (S. Fortunato)
Programma:
- ore 18,00: Celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Andrea Turazzi, Vescovo di S. Marino-Montefeltro e Vice-moderatore dell’ISSR.
- a seguire (ore 19,00 circa): la memoria dell’uomo biblico Agostino Gasperoni, secondo un duplice versante formativo – accademico, grazie al profilo tracciato dal prof. Luca Spegne (ISSR “A. Marvelli” e STM); spirituale, secondo il ricordo di Elisabetta Manuzzi (Caritas Rimini).
- Momento conviviale (ore 20.15 circa): un buffet offerto a tutti i convenuti, presso i locali del Seminario Vescovile.
Per informazioni ed opportuna prenotazione contattare la segreteria organizzativa dell’ISSR: 0541.751367, segreteria@isrmarvelli.it.
“Leone, il santo dalmata. Storia, memoria e culto”
/in Eventi e Notizie, I fatti e i giorni, Vescovo Andrea /da Paola GalvaniE’ stata pubblicata di recente una monografia di Studi montefeltrani dal titolo: “Leone, il santo dalmata. Storia, memoria e culto” a cura del prof. Roberto Monacchi.
Sabato 29 ottobre alle ore 15:30, nella Cattedrale di San Leo, si terrà la presentazione del volume.
Saranno presenti gli autori con la moderatrice Cristina Ravara Montebelli. Saluto del Vescovo Andrea Turazzi.
È una nuova e opportuna occasione per approfondire la conoscenza del Santo Patrono della nostra Diocesi.
Siamo tutti invitati
Convegno Catechistico Diocesano
/in Eventi e Notizie /da Paola GalvaniOrdinazione presbiterale del seminarista Larry Jaramillo
/in Eventi e Notizie, I fatti e i giorni, Vescovo Andrea /da Paola GalvaniLa Diocesi di San Marino-Montefeltro è in festa. Domani 1° ottobre alle ore 16.30 presso la cattedrale di Pennabili, Sua Eccellenza Mons. Andrea Turazzi ordinerà sacerdote il diacono Larry Jaramillo. La cerimonia si svolgerà alla presenza dei suoi genitori e della comunità diocesana.
Don Larry, originario della Colombia, è in Italia da 15 anni. Il suo percorso vocazionale ha vissuto due momenti intercalati da un’esperienza di vita professionale. Infatti, dopo il corso propedeutico a Faenza, don Larry ha lavorato come operaio in un’azienda sammarinese, confrontandosi con il mondo del lavoro ed entrando in contatto con le realtà di vita del territorio.
Dopo queste esperienze, si è recato a Piacenza per completare il suo percorso presso il Collegio Alberoni, seminario internazionale. La sua formazione è stata segnata da numerose esperienze pastorali con i giovani in varie comunità parrocchiali.
Commentando l’evento, il vescovo Andrea ha espresso la sua «grande gioia», per averlo «accompagnato come un figlio».
Considerando l’ordinazione come «un grande dono di Dio alla nostra Chiesa», Larry rivolge un invito: «Pregate per me in questo momento così importante della mia vita. Che possa viverlo con serenità, desideroso di entrare nell’immensità del cuore di Dio, ed essere pastore secondo il suo cuore».
Dopo l’ordinazione sacerdotale, don Larry servirà la comunità cristiana di Macerata Feltria (PU).
Sarà possibile seguire in diretta la celebrazione anche in streaming sul Canale YouTube della Diocesi di San Marino-Montefeltro a questo link: