Inaugurazione progetto “Telaio di comunione”

Convegno Settore Giovani AC

Colletta Alimentare

Quest’anno la Colletta Alimentare in un giorno soltanto: sabato 26 novembre. In Italia e a San Marino. Un gesto concreto per aiutare chi è in difficoltà.
Partecipiamo e incoraggiamo a partecipare.
«Nessuno può sentirsi esonerato dalla preoccupazione per i poveri e per la giustizia sociale» (Papa Francesco).

Ufficio Comunicazioni Sociali
Diocesi San Marino-Montefeltro

Incontro di Avvento diocesano per famiglie e fidanzati

Ritiro spirituale per giovani “OREB”

Veglia per la Vita nascente

La nostra comunità diocesana celebra anche quest’anno gli “80 giorni per la vita” che si estendono dal mese di novembre a quello di febbraio sottolineati da vari appuntamenti. È un tempo molto particolare, illuminato dall’Avvento e dal Natale, in cui la comunità è invitata a celebrare il dono della vita riconoscendone la bellezza, ma al contempo non dimenticando di pregare per tutte quelle situazioni in cui la vita non è rispettata prevalendo la cultura dello scarto: Questa cultura dello scarto tende a diventare mentalità comune, che contagia tutti. La vita umana, la persona non sono più sentite come valore primario da rispettare e tutelare, specie se è povera o disabile, se non serve ancora – come il nascituro –, o non serve più – come l’anziano” (Papa Francesco, 2013).

Il primo appuntamento in calendario è la Veglia per la vita nascente che sarà il 25 novembre nei tre vicariati, fedeli all’invito di Papa Benedetto XVI di celebrare solennemente una veglia di preghiera per la vita nascente in Avvento. In questo periodo dell’anno l’attesa di Dio che si fa bambino nel grembo di Maria rivela quanto la vita umana abbia una dignità altissima fin dal concepimento.

Consapevoli della necessità di curare l’attenzione alla dignità della vita non solo dal punto di vista spirituale ma anche da quello culturale e sociale, saranno proposti nel corso degli “80 giorni per la vita” due appuntamenti specifici: il primo dedicato ai più giovani per affrontare il tema della affettività, il secondo aperto a tutti per riflettere sul tema del fine vita.

La celebrazione della vita avrà il suo culmine nel mese di febbraio con più appuntamenti. Il 5 febbraio la Giornata nazionale per la vita, istituita dalla CEI nel 1978 per promuovere l’accoglienza della vita ed in particolare della vita nascente. L’11 febbraio la Giornata Mondiale del Malato, voluta nel 1992 da san Giovanni Paolo II e particolarmente significativa in questi tempi caratterizzati dalla pandemia, per ribadire la profonda dignità di ogni vita anche quando segnata dalla fragilità della malattia.

Gli “80 giorni per la vita” si chiuderanno come si sono aperti con la preghiera per la vita, un appuntamento online ogni lunedì del mese di febbraio, facendo nostro l’invito alla cura di Papa Francesco: “Custodiamo Cristo nella nostra vita, per custodire gli altri, per custodire il creato! …è l’avere rispetto per ogni creatura di Dio e per l’ambiente in cui viviamo. È il custodire la gente, l’aver cura di tutti, di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore. È l’aver cura l’uno dell’altro nella famiglia: i coniugi si custodiscono reciprocamente, come i genitori si prendono cura dei figli, e col tempo anche i figli diventano custodi dei genitori. È il vivere con sincerità le amicizie, che sono un reciproco custodirsi nella confidenza, nel rispetto e nel bene” (Papa Francesco, 2013).

Ufficio per la Pastorale della Famiglia
Ufficio per Pastorale Sociale e del Lavoro
Aggregazioni Ecclesiali Laicali

Pomeriggio unitario in preparazione all’Avvento

L’Avvento è alle porte, con la ricchezza dei suoi temi, con gli slanci della speranza e l’abbondanza delle proposte pastorali.
Da un paio d’anni gli Uffici Pastorali hanno deciso di curare insieme la preparazione all’Avvento con un pomeriggio unitario di formazione spirituale e liturgica (quanto organizzavano i singoli Uffici ora viene proposto a tutti unitariamente in uno spirito di comunione).

Il pomeriggio unitario si terrà domenica 20 novembre alle ore 15:30 a Murata presso la parrocchia di San Marino Città (via don Bosco, 12 – RSM). Dopo il saluto del Vescovo, guiderà l’incontro don Alessandro Zavattini, professore di Teologia pastorale e Catechesi presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli”. Tema sarà la presentazione orante delle quattro settimane che precedono il Natale, seguendo i Vangeli domenicali secondo Matteo.

La spiritualità dell’Avvento si qualifica come attesa: l’attesa aumenta il desiderio e il desiderio determina il nostro presente.

2° Giornata di preghiera per le vittime e la tutela dei minori

La Chiesa in preghiera per una cultura del rispetto. Il 18 novembre, alle 21, al Santuario Cuore Immacolato di Maria a Valdragone (RSM), l’appuntamento è con la seconda giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Il Vescovo Andrea Turazzi che, come richiesto da papa Francesco, ha dato vita al Servizio diocesano per la Tutela dei minori, chiede a tutti di usare l’arma più potente che il Signore ci ha dato: la preghiera. Questo non significa chiudere gli occhi davanti alle ferite provocate da ogni forma di abuso – e per questo nasce il Servizio diocesano – ma rivolgersi a Dio, fiduciosi del conforto del Signore. La nostra comunità è chiamata, proprio con la preghiera, a sostenere questa nuova coscienza, perché non ci può essere guarigione senza la presa in carico del dolore degli altri.

Servizio Diocesano Tutela Minori

——

Venerdì 18 novembre ore 21
Santuario Cuore Immacolato di Maria in Valdragone (RSM)
Veglia di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi

Lettera del Vescovo Andrea

Roverino CUP Diocesi

La “Roverino Diocesi Cup” è ormai diventata un appuntamento fisso ed è segnata col cerchietto rosso da parte di tutti i giovani del nostro territorio, che non vedono l’ora di passare un pomeriggio di festa ed amicizia, senza però rinunciare a quel sano agonismo necessario ogni volta che si partecipa a questo evento, con tutte le squadre che puntano a portarsi a casa l’agognata coppa da mettere in bella mostra nella propria saletta parrocchiale.

Quest’anno la data prescelta dalla Pastorale Giovanile, che cura l’organizzazione della giornata, è il 16 ottobre e dopo che l’anno scorso la competizione si è tenuta in Repubblica (per la precisione a Murata, nella sede dei Salesiani) quest’anno sarà nella Valmarecchia, al “Torricella Stadium”. Per chi non avesse mai sentito parlare di Roverino, è un gioco nel quale i componenti di una squadra hanno l’obiettivo di passarsi una corda chiusa a cerchio e lanciarla affinché si infili in un bastone, tenuto in mano da un compagno posizionato nell’area situata alla fine del campo avversario. Ovviamente, al termine del tempo stabilito chi ha più punti vince la partita.

Le sfide sono molto sentite, dato che si “accende” molto campanilismo grazie al fatto che ogni Parrocchia può schierare la propria squadra (anche di più per quelle realtà che hanno al proprio interno più gruppi giovanili: ad esempio Novafeltria si presenta solitamente con la squadra dell’Azione Cattolica e quella degli Scout). La competizione rende frizzante la giornata tra incontri all’ultimo lancio e spareggi finali. Il tutto si conclude con la consegna del roverino d’oro al giocatore che più si è distinto durante le partite.

Come in tutti gli incontri organizzati dalla Pastorale Giovanile al centro però c’è la voglia di incontrarsi, di divertirsi insieme e riconoscersi fratelli nella fede, abbattendo la distanza geografica e le diversità date dal gruppo di appartenenza: quale modo migliore se non giocando insieme?!

Anche quest’anno non esitate a creare la vostra squadra, indossare una maglietta colorata per distinguervi e dare il via al gioco, in ogni caso la merenda è assicurata!

Simon Pietro Tura