Sei qui: Home/Parrocchie/Parrocchie San Marino/Parrocchia Madonna della Consolazione
Indirizzo e Contatti
Salita Ugolino da Montefeltro, 4
47893 BORGO MAGGIORE (RSM)
Titolo della Parrocchia
Parrocchia dei Santi Marino ed Antimo – Santuario Madonna della Consolazione
Al titolo originario dei Santi Marino ed Antimo ( San Marino per ricordare la parrocchia matrice e Sant’Antimo già venerato a Borgo Maggiore) si è aggiunto quello di Madonna della Consolazione con la consacrazione del nuovo Santuario nel 1967.
Le chiese Parrocchiali
Sant’Antimo o Chiesa del Suffragio: titolarità dal 1908.
Santuario Madonna della Consolazione: titolarità di Chiesa Parrocchiale dalla sua dedicazione nel 1967.
Le feste
Festa della Beata Vergine della Consolazione, Compatrona della Repubblica (prima domenica di giugno);
Festa Parrocchiale in onore di San Giovanni Bosco (seconda domenica di settembre).
La storia
(Tratto da: I cento anni della Parrocchia di Borgo Maggiore. San Marino 2009)
Con decreto canonico del 19 marzo 1908 , emanato dal Vescovo feretrano Mons. Alfonso Maria Andreoli, viene istituita la Parrocchia di Borgo Maggiore, intitolata ai Santi Marino ed Antimo. La Parrocchia nasce da una suddivisione amministrativa ed ecclesiastica della Parrocchia della Pieve Le vengono assegnati i territori posti a nord del monte Titano ” dal cilio della Rupe e dal fosso delle Bigelle” comprendenti Borgo Maggiore e le zone e le frazioni fino ai confini con le parrocchie di Domagnano, Serravalle, Acquaviva , San Giovanni sotto le Penne e con il territorio di Verucchio.
La nuova organizzazione ecclesiastica risponde ad una precisa richiesta degli abitanti di Borgo Maggiore e viene a sanzionare la importanza civile, sociale, religiosa acquisita, nei corso dei secoli, dell’antico Mercatale.
Con una lettera del 10 aprile 1879 i borghigiani chiedono al Vescovo del Montefeltro Mons. Luigi Mariotti che venga esaudito il loro desiderio di erigere, nel paese, una nuova e stabile cura di anime, portando quattro motivi: l’aumento della popolazione nei tempi più recenti; la notevole distanza fra Borgo e la Città e le strade impervie; la necessità di una più sistematica educazione religiosa per i giovani; una più assidua assistenza ai bisogni spirituali dei malati ed infermi. La presenza nell’antico Mercatale di due chiese normalmente ufficiate, di confraternite quali quella della Croce, del Suffragio e del Santissimo Nome di Maria, la esistenza di legati e fondi per il sostentamento della nuova istituzione ecclesiastica, il parere favorevole di Consiglio Principe e Sovrano, l’ aver posto la questione davanti alla Sacra Congregazione del Concilio in Roma, una lunga e dettagliata lettera al Santo Padre da parte dei Borghigiani del 10 giugno 1887 per perorare la causa , il sostegno da parte del Vescovo del Montefeltro alla richiesta avanzata, vincono ogni resistenza .
Il primo Parroco è Don Terzo Nicolini, studioso, letterato, pastore instancabile, sacerdote santo.
La Parrocchia e il Castello di Borgo Maggiore
L’estensione della Parrocchia corrisponde quasi completamente al territorio del Castello di Borgo Maggiore, uno dei nove distretti amministrativi nei quali è suddivisa la Repubblica di San Marino, posto a 525m slm, con una superficie di 9,01 Kmq. e con 6.600 abitanti.
Borgo Maggiore è distretto amministrativo dal 1925. E’ l’antico Mercatale, o Borgo Mercatale, luogo di commercio sorto ai piedi del Castello di San Marino all’epoca dei comuni, abbarbicato al Monte Titano e quasi un tutt’uno con esso, attorno alle piazze destinate al mercato. Già nel 1244 vi si tiene mercato ogni giovedì.
Il paese si colloca alla confluenza delle due strade panoramiche che abbracciano il monte Titano e al termine della superstrada Rimini – San Marino. Da Borgo partono strade verso il Montefeltro, la Toscana, le Marche e la Romagna. E’ sede di terziario e di servizi per la salute.
Realtà ecclesiali
Sono presenti, in Parrocchia, il Convento dei Servi di Maria con la Chiesa di Santa Maria in Valdragone; il Convento dei Frati Minori con il Santuario Internazionale “Cuore Immacolato di Maria”; il Monastero delle Sorelle Povere di Santa Chiara: le Clarisse; l’Istituto delle Maestre Pie dell’Addolorata con la Casa di Preghiera “Stabat Mater”.
Vi sono inoltre l’Oratorio di San Rocco e la Cappella dell’Ospedale di Stato, a Cailungo.