Iniziative per la Giornata della vita

Tutta la Diocesi convocata sul tema della VITA

Tre appuntamenti a febbraio in occasione della Giornata della Vita

La programmazione prevista all’interno della proposta “intorno alla vita per 80 giorni” giungerà a conclusione a febbraio, in occasione della Giornata della Vita e della Giornata del Malato.

Questo lungo tempo di riflessione e preghiera, avviato a dicembre con la Veglia per la vita nascente, gli Uffici per la pastorale familiare e del lavoro e le associazioni laicali della diocesi, si concluderà con la programmazione di tre interessanti incontri pubblici, volti a sensibilizzare le coscienze del popolo diocesano sul tema dell’accoglienza della vita, ma anche di quella parte della comunità civile che accetterà di lasciarsi “provocare” da esso.

Vediamo in dettaglio questi appuntamenti diocesani (senza dimenticare che faranno parte integrante di questa attenzione diocesana anche le celebrazioni liturgiche parrocchiali di domenica 3 febbraio in occasione della Giornata per la vita e le iniziative animate da Ustal/Unitalsi i successivi 10 e 11 febbraio per la Giornata del malato).

L’Enciclica HUMANE VITAE, tra continuità e novità

Due incontri a 50 anni dalla promulgazione di una enciclica coraggiosa e “profetica”

venerdì 1 febbraio, ore 21.00 Sala Montelupo (Domagnano di S.Marino)

Paternità e maternità responsabili oggi: si può e si deve!

Prof. Massimiliano Cucchi (Docente di Bioetica all’ISSR “A. Marvelli”)

venerdì 8 febbraio, ore 21.00 Sala parrocchiale di Macerata Feltria

Dalla “profezia” alla realtà: il senso e il significato del procreare umano alla luce di Humanae vitae Prof. Gabriele Raschi (Docente di Morale sessuale e familiare all’ISSR “A. Marvelli”)

Il senso autentico della sessualità umana si esprime con pienezza corporea e spirituale nell’amore coniugale ed è aperto al dono della vita, essendo la fecondità una delle sue principali caratteristiche. E’ però altrettanto vero che questa potenzialità deve essere vissuta e attuata in modo umano, cioè nella libertà e nella responsabilità. Infatti l’agire morale del cristiano deve essere ispirato da atteggiamento buono e comportamento corretto.

Grazie all’aiuto offerto dall’ISSR interdiocesano “A.Marvelli”, verrà proposta una duplice riflessione sull’enciclica di Papa Paolo VI Humanae vitae giunta al cinquantesimo di promulgazione, al fine di assimilarne lo spirito attraverso una lettura non semplicemente normativa, come suggerito dalla più recente esortazione apostolica Amoris laetitia. Due incontri, dunque, per affrontare sia gli aspetti teologici, sia quelli biologici e morali della sessualità e coniugalità.

Ovviamente, le tematiche verranno affrontante secondo un approccio accessibile a tutti, e quindi l’invito è rivolto non soltanto ad operatori pastorali e studiosi di teologia e bioetica.

SIAMO FATTI DI-VERSI, PERCHE’ SIAMO POESIA

Incontro-spettacolo ispirato al libro “Anna che sorride alla pioggia”

venerdì 15 febbraio (Teatro parrocchiale di Novafeltria, ore 21.00)

L’arrivo in famiglia di una figlia Down ha ispirato papà Guido ad aprire una pagina Facebook, nella quale raccontare «le buone notizie che porta Anna»: in essa, con humor e sensibilità, vengono trasmessi messaggi contro i pregiudizi che ancora oggi tutte le forme di disabilità, sindrome di Down compresa, portano con sè. E poiché le buone notizie riescono a raggiungere un vasto pubblico, complice anche l’irresistibile piccola protagonista della pagina, il successo arriva subito. Più di 36 mila followers, migliaia di interazioni, condivisioni e commenti, milioni di visualizzazioni. Le buone notizie di Anna sono contagiose quanto il suo sorriso, e ben presto arriva anche un libro autobiografico che ha come protagonisti Anna, la sua famiglia, la sua disabilità: “Anna che sorride alla pioggia, storia di calzini spaiati e cromosomi rubati”, edito da Sperling & Kupfer. Un romanzo ironico e commovente, che, come per la pagina Facebook, ha una missione: raccontare a tutti che la disabilità va accolta e non bisogna fuggirne perché – come afferma papà Guido – «le paure che riuscite a guardare in faccia, si trasformano in coraggio».

L’appuntamento di Novafeltria proporrà la presentazione del libro nella forma di un vero e proprio spettacolo teatrale: l’autore racconterà Anna e la propria famiglia utilizzando immagini, musica e parole. Attraverso canzoni, video, qualche pezzo comico e letture di alcuni brani, lo spettatore si troverà ad osservare la diversità da nuovi punti di vista.

Federico Nanni e Gian Luigi Giorgetti